Sia alla fermata della metro A di Roma Porta Furba Quadraro sia in via Tuscolana altezza Arco della Primavera ora noto come Arco dell’Acquedotto Felice
di Angelo Tantaro - 06/11/2010
Dopo due anni, dei pali pubblicitari, frutto dell'abusivismo cartellonaro, sono stati rimossi proprio ieri, 5 novembre 2010 sia alla fermata della metro A di Roma Porta Furba Quadraro sia in via Tuscolana altezza Arco della Primavera ora noto come Arco dell’Acquedotto Felice.
La rimozione dell’indecenza a volte può avvenire, per intercessione dell’indignazione popolare e il fiancheggiamento della stampa che non asseconda gli amministratori.
L’esistenza dei cartelloni con tanto di etichetta del Comune furono denunciati su queste stesse pagine il 16 ottobre scorso .
Oggi le nuove foto dallo stesso punto con più luce e più aria. Ieri una squadra di operai accompagnati da vigili urbani hanno abbattuto i mostri davanti al popolo del Quadraro che commosso batteva le mani.
Immaginiamo che funzionari annoiati del Comune hanno ricevuto la seccante disposizione di indagare come e chi abbia autorizzato questi cartelloni, poi lo sconforto di dare disposizione di demolirli. Una squadra di operai entusiasta perché finalmente impiegata al suo lavoro e vigili urbani indifferenti che eseguono gli ordini hanno compiuto l’opera.
Comunque sia andata la storia, oggi al Quadraro, X municipio è una bella giornata di sole e su via Tuscolana e sulla salita del Quadraro una colonna di camion bianchi con la scritta Decoro Urbano – Cancellazione scritte - Gruppo Appia Nord sta ripulendo (finalmente) i muri.