"Tutto il possibile" è un’opera teatrale sul drammatico rastrellamento che nell’aprile del 1944 le SS di Kappler consumarono contro la popolazione del Quadraro. Un racconto sceneggiato che ricrea l’atmosfera sociale e umana di sessant’anni, in uno degli ultimi lembi della città, un quartiere-borgo aggrappato alle arcate degli antichi acquedotti romani. Con gli uomini e le donne attraversati da una specie di presagio, una profondissima paura di vivere, senza per questo rinunciare a se stessi, a quel poco di generosità e passione, di piacere di essere e fare, a quell’istinto di andare comunque avanti, anche se l'orizzonte non si scorge e anzi svanisce. Contiene CD audio. Edizioni Associate € 14,00
Il libro è uscito nel 2005 da Edizioni Associate, è una ricostruzione storica (il lavoro è del 1977 in realtà quando poco c'era di scritto sull'argomento) del tragico evento avvenuto al Quadraro, in chiave teatrale... la formula usata è quella di descrivere il giorno prima del rastrellamento, dove perno è il Bar di Carfagna e qui si snodano le varie vicende inserendo anche figure che all'epoca dei fatti erano già decedute (per esempio Teresa Gullace è morta nel marzo dello stesso anno), e le Fosse Ardeatine che hanno visto 6 partigiani del quartiere tra le vittime sacrificate il 24 di marzo... pochi giorni prima), tutto riconduce al clima della città in quei giorni.