Murale relazionale ad Alta Contaminazione Sociale
Negli ambienti della stazione Porta Furba Quadraro, nella linea A della metropolitana di Roma, attraversata annualmente da oltre due milioni di persone, è in realizzazione il progetto Vuoti di memoria di Ugo Spagnuolo: operazione di Arte Urbana che prevede l’esecuzione di un murale di oltre 400 mq con l’ausilio dei cittadini e degli abitanti del posto. La finalità è di riqualificare uno spazio comune inteso come non luogo, semplice passaggio, grazie a un’opera pubblica e relazionale.
Venti personaggi storici e rappresentativi della zona sono immortalati in dimensioni monumentali nella quotidianità di un gesto altamente simbolico, ovvero turando delle bottiglie: conserve-memorie da riempire attraverso la propria storia. La scelta dei protagonisti è legata agli eventi del quartiere, come il rastrellamento nazista Q44 o l’esperienza umana di don Roberto Sardelli con la sua scuola 725 ma anche a avvenimenti più recenti o alla realtà più intima e poetica degli abitanti “comuni”.
Il dipinto, è concepito per essere completato dai cittadini, fruitori della metropolitana, alunni delle scuole, chi al Quadraro è legato, che l’artista ha incontrato nell’arco di due mesi nelle aule e nelle sedi opportune. Centinaia di sagome di bottiglie verranno colmate dai loro ricordi, diventando ciascuno interattore di un’opera pubblica ad alta contaminazione sociale. Lo spazio si trasforma così in azione, in uno scenario rivelatore di memoria, privata o collettiva, storica o intima, ove recuperare immagini, reminiscenze ed identità.
Lavori in corso oggi 11 aprile 2018